Comune di Campli
Piazza Vittorio Emanuele II, 9 - 64012 - Campli
Di origine preromana, come testimoniano i reperti archeologici dell’età del bronzo
(II millennio a.C.) e la ricchissima “Necropoli di Campovalano” (X-III sec. a.C.),
vanta fino ai nostri giorni una storia ricca e gloriosa, annoverando uomini illustri
nelle lettere, nelle scienze, nelle arti. E’ fondata tradizione che fosse un “municipium”
romano, ma la sua storia comincia meglio a potersi delineare alla fine del IX secolo
per un cambio di territorio tra il vescovo di Teramo Giovanni II e il Conte Adalberto
o Roberto de Aprutio. Nei secoli XIV e XV la città ebbe un notevole sviluppo politico,
sociale, economico, alternando periodi di sottomissione feudale a periodi di libertà
demaniale. Nel 1372 ebbe anche lo “status” di libero Comune, il diritto di scegliersi
– alla pari con Teramo – il “Giudice delle cause civili”, e l’istituzione del “mercato
settimanale” oltre a un buon numero di fiere nell’arco dell’anno.
Il Centro storico di Campli è ricco di testimonianze del glorioso passato di questo
suggestivo ed antico paese.
Palazzo Farnese oggi è sede municipale, di notevole pregio è il chiostro rinascimentale
della Casa del Medico o il portico del Farmacista.
Da visitare la Scala Santa ed il Museo Archeologico di Campli, che raccoglie tutti
i reperti raccolti nella vicina Necropoli di Campovalano.